VALERIO NUDI DICE LA SUA: “DOVREMMO FERMARCI. NON HA ALCUN SENSO ANDARE AVANTI COSI’”

 

Dopo avere presentato il nuovo allenatore e buona parte della rosa, è arrivato il momento di conoscere da vicino gli altri membri dello staff tecnico di mister Guidi: il preziosissimo Valerio Nudi ci parla con entusiasmo della sua nuova avventura e con preoccupazione del momento storico che stiamo vivendo e di fronte a cui sarebbe il caso di fermarsi.

IDEE TATTICHE – “È un’esperienza nuova per me - esordisce Nudi - ormai alleno da 6-7 anni, un po’ a tutti i livelli. Ma non avevo mai fatto la serie A2: è una categoria importante ed affascinante. Per il momento posso dire che è una bella avventura. Volevo crescere, affiancandomi ad un mister di esperienza come Guidi. Mi trovo molto vicino alle sue idee tattiche: anche io ho sempre fatto giocare le mie squadre a zona, quest’anno ho modo di conoscere in maniera profonda questo modulo. Abbiamo creato un’ottima sinergia all’interno dello staff tecnico, io non solo sono un collaboratore di campo, ma mi occupo anche dello scouting delle partite, individuo le caratteristiche peculiari delle avversarie che affrontiamo di volta in volta e ovviamente condivido tutte le informazioni con il resto dello staff”.

GIOVENTU’ E QUALITA’ – “Il campionato non è iniziato nel migliore dei modi - prosegue il tecnico - sono arrivate tre sconfitte, due delle quali contro formazioni molto forti. In realtà le prestazioni della squadra sono state buone, abbiamo perso per errori individuali, determinanti al fine dei risultati finali. D’altronde abbiamo una rosa piuttosto corta, quindi alla lunga si abbassa la qualità della performance. C’è grande fiducia da parte nostra, abbiamo solo bisogno di tempo. La squadra è giovanissima, ci sono diverse giocatrici under 20, tutte ragazze di qualità, ma che ovviamente non hanno esperienza e stabilità emotiva durante il match. Però siamo davvero ottimisti: quando c’è la qualità, bisogna solo saper aspettare”.

SPADA DI DAMOCLE – Valerio esprime il suo pensiero sul difficile momento attuale: “Credo sia assurdo andare avanti. Così non ha alcun senso, ci alleniamo e giochiamo con questa spada di Damocle sulla testa. Tutte le società vogliono la sospensione dei campionati, per poi riprendere dopo Natale, quando la situazione, si spera, sarà migliorata. E magari si possono sfruttare questi due mesi di stop per recuperare tutte le gare che sono state rinviate nelle ultime settimane. Purtroppo il DPCM attualmente in vigore non ferma le competizioni di interesse nazionale, però forse qualcosa andrebbe rivisto. A causa del COVID noi non abbiamo più a disposizione il nostro palazzetto ed è gravissimo. Ci alleniamo sempre all’aperto e per le partite stiamo migrando da un impianto all’altro, con notevole sforzo economico da parte della società. Non credo abbia molto senso continuare a mettere a rischio la salute e la sicurezza di tutti”.