CHE ESORDIO! GIUSTINIANI: “MOMENTO STORICO PER LA SABINA E GRANDE VITTORIA”

CHE ESORDIO! GIUSTINIANI: “MOMENTO STORICO PER LA SABINA E GRANDE VITTORIA”

Il calendario non era stato clemente, aveva regalato alla Sabina un debutto in campionato alquanto ostico in casa del Perugia. Ma Di Felice e compagne sono state bravissime, hanno trasformato l’emozione per l’esordio in A2 in grinta e determinazione, hanno saputo soffrire e hanno colpito al momento giusto. Visconti e Salemi meritano sicuramente una menzione speciale per i bellissimi gol realizzati, ma la migliore in campo è stata Sara Giustiniani, che ha respinto tutte le conclusioni avversarie, facendo registrare il primo clean sheet stagionale.   

TESTA E CUORE – “Abbiamo provato tante belle sensazioni sin da subito - racconta Giustiniani - si trattava di un esordio storico per la Sabina, era la prima partita in A2 e sentivamo la responsabilità di un momento così importante. Tutto quello che abbiamo fatto lo scorso anno si è concretizzato in questa prima partita. Per l’avversario non potevamo avere inizio peggiore, perché il Perugia è un’ottima squadra, attrezzata per il vertice della classifica, una delle favorite per i primissimi posti. Sapevamo che ci aspettava una gara un pochino ostica. Nonostante questo, il mister ci ha chiesto di giocare con il cuore e di usare la testa e di fare meno errori possibili”.

IL MATCH – “Noi abbiamo iniziato molto bene - spiega Sara - ma le padrone di casa hanno avuto alcune occasioni, hanno colpito anche un palo. Poi Visconti si è inventata un eurogol, con un tiro al volo dalla distanza e questa bellissima realizzazione ci ha dato la scossa. Prima dell’intervallo ci sono state molte azioni pericolose da una parte e dell’altra, siamo riuscite a mantenere il vantaggio fino al risposo. Nella ripresa siamo un pochino calate, soprattutto fisicamente. Siamo all’inizio, ci può stare. Le avversarie hanno preso un po’ più coraggio e un po’ più forza, però il bellissimo tiro di Carlotta sotto all’incrocio ci ha dato quella tranquillità necessaria per portare a casa la vittoria, il secondo gol è arrivato al momento giusto, perché iniziava ad affiorare la stanchezza. Il Perugia ha tentato la carta del portiere di movimento, lo hanno fatto per 6-7 minuti, creando diverse occasioni. Noi ci siamo difese molto bene, Aurora lì dietro è stata monumentale, hanno giocato molto bene anche Cristina, Alice e Stefania. Insomma abbiamo risposto alla grande, chiunque entrava dava tutto”.

LA VERA VITTORIA – L’estremo difensore esprime tutta la sua felicità: “Abbiamo fatto davvero una grande gara, non so se il risultato sia giusto, le avversarie sono state brave, hanno creato tanto e forse meritavano qualcosina in più. Noi ci godiamo questo bel successo, era importante iniziare con il piede giusto e lo abbiamo fatto. Non ci poteva essere debutto migliore. Ma la vera vittoria è stata vedere la felicità negli occhi del mister, del presidente, di Pietro, questo è più importante dei tre punti. Per quanto riguarda la mia prestazione, sono strafelice di aver aiutato la squadra, spero di potermi ripetere in futuro. E’ difficile ma darò sempre tutto per trasmettere tranquillità alle compagne in campo, perché devono sapere che laddove non arrivano loro, ci sono io”.